A123: sicurezza certificata, il cuore pulsante dell’innovazione Antera
Con il lancio del nuovo modello A123, Antera non si limita a presentare un cerchio in lega dallo stile iconico e dalle prestazioni elevate. Porta sul mercato un prodotto che incarna in ogni suo dettaglio un valore imprescindibile per l’azienda: la sicurezza.
Oltre il design: progettare in funzione della sicurezza
“Il termine sicurezza è una condizione imprescindibile”, afferma Marco Finazzi. E lo è sin dalla prima fase del progetto. Ogni scelta tecnica e ingegneristica durante lo sviluppo di A123 è stata guidata dalla volontà di raggiungere i più alti standard di affidabilità e protezione. La sicurezza, per Antera, non è un requisito da verificare alla fine, ma una bussola che orienta tutto il processo produttivo.
Un percorso certificato, rigoroso e trasparente
Il processo di omologazione e certificazione inizia ancora prima della produzione dei prototipi. Dopo lo sviluppo tecnico, vengono realizzati i primi campioni da sottoporre a una serie di test severissimi condotti da enti accreditati come TÜV. Si tratta di prove d’impatto, test di resistenza e rolling test, indispensabili per ottenere i certificati di resistenza e autorizzare ufficialmente le applicazioni su veicoli omologati.
Il tutto in un processo che coinvolge i reparti tecnici, la qualità interna e gli organismi certificatori esterni, in un lavoro di squadra che si svolge in circa due o tre mesi. Un impegno importante che garantisce al cliente finale un prodotto controllato e sicuro, pronto per affrontare ogni condizione d’uso.
Omologazione totale, anche dove non è richiesta
A sottolineare ancora di più quanto Antera creda nella cultura della sicurezza, l’azienda ha scelto di omologare tutti i suoi prodotti, anche per i mercati in cui non è obbligatorio. Una scelta strategica che rappresenta un investimento concreto e un valore distintivo rispetto a parte della concorrenza, soprattutto quella extraeuropea, meno attenta a questi aspetti fondamentali.
“Per noi, omologare significa responsabilità”, continua Finazzi. “È un segnale chiaro che vogliamo dare al mercato, perché sappiamo che i nostri cerchi finiscono su auto guidate da famiglie, persone, vite reali. La sicurezza non è un'opzione, è il nostro punto di partenza”.
Un modello che unisce cuore e controllo
A123 non è solo il risultato di un lavoro di design raffinato e ingegneria avanzata. È la dimostrazione concreta di come Antera metta al centro la sicurezza, facendone un elemento fondante del prodotto, della strategia aziendale e della propria identità. Un modello che non guarda solo alle prestazioni, ma anche alla protezione e alla fiducia che ogni cliente merita.